Il corso è rivolto a tutti coloro che sono interessati a collaborare con procuratori sportivi o società di calcio in qualità di talent scout e vogliono apprendere le regole di base per esercitare la libera attività dell’osservatore di calcio. Ma torniamo a Ronaldo, la sua prima stagione è strepitosa con 25 gol in campionato in 32 partite giocate, ma le decisioni arbitrali favoriscono la Juventus (siamo già in pieno dominio moggiano), le gioie arrivano allora in Europa dove l’Inter trionfa in Coppa Uefa per la terza volta in sette anni. Nel 1996-97 il Parma di Carlo Ancelotti chiude secondo dietro la Juventus con la prima qualificazione per la Coppa dei Campioni (Champions League) 1997-1998, in una stagione in cui si affermeranno le qualità difensive del francese Lilian Thuram e dei giovani Fabio Cannavaro e Gianluigi Buffon. L’ospite illustre della giornata sarà LUCA PIAZZI, RESPONSABILE DEL SETTORE GIOVANILE DEL PARMA CALCIO con il quale verrà aperta una tavola rotonda sui temi dello scouting sui giovani calciatori. SkySportClassic dedica la giornata di giovedì 9 aprile agli anni ’90 con una programmazione speciale. Dopo la vittoria agli europei, nell’ottobre 2014 la nazionale partecipa alla Continental Cup organizzata in Kuwait, dove viene eliminata in semifinale ai rigori dalla Rep.

Successivamente, la squadra associò al nome Imolese l’antroponimo Francesco Zardi, alla memoria di un benemerito notaio imolese, vissuto sotto il Regno d’Italia napoleonico, sostenitore del progetto di unità nazionale. Il nome e il numero su maglia e calzoncini sono di colore blu. Dal 1995 viene introdotta una importante novità: i numeri di maglia personalizzata. Nella nostra storia dei numeri dieci eravamo arrivati a Bergkamp. Da quell’anno, perciò, ogni giocatore può scegliersi il suo numero dall’uno al 99, ma certi numeri mantengono il loro fascino, tra questi sicuramente il dieci, che rimane il più ambìto. Nonostante abbia appena 21 anni è già soprannominato il fenomeno, perchè è veramente un giocatore impressionante, un fenomeno della natura per il suo dribbling e scatto nel breve, incubo dei portieri perchè ogni volta che si presenta davanti a loro sono destinati a cadere all’indietro tramortiti dalle sue finte. Fuori dal campo non eravamo amici per la pelle, non eravamo sempre assieme e non ci trovavamo a cena due o tre volte la settimana. La divisa 2002-2003 è molto diversa da quelle precedenti, infatti invece di essere bianca è giallo oro, con bordi granata sulle maniche e sui lati destro e sinistro a formare due specie di triangoli.

“Oltre il 70% dei nostri tifosi naviga sulle piattaforme Cagliari Calcio da mobile”, dichiara il social media manager, Simone Ariu. Nasce proprio con questo obiettivo l’idea di rinnovare l’app ufficiale del Cagliari, fondamentale per essere sempre informati sulle ultime novitò del club rossoblù. Il supporto della tecnologia è ormai fondamentale per la quotidianità di molti di noi, ma ora è sempre più importante anche per vivere al meglio la passione per la propria squadra del cuore. Questa è una delle ultime divise Adidas per la squadra di casa, perché dal 2027 la Germania vestirà Nike. Il colpo grosso, tra i tanti drop, lo ha fatto adidas con la Roma: non soltanto riportando alla luce una delle maglie più belle della storia giallorossa, ma allargando lo sguardo ad altri item per costruire una collezione imperdibile. Questo design moderno e marmorizzato, che vuole imitare il bronzo ossidato della statua della Baviera a Monaco di Baviera, è un ottimo compagno per la maglia casalinga rosso fuoco del Bayern o per un’altra maglia Adidas a fantasia. I blaugrana si erano limitati ad offrire un pacchetto da 40.000 euro, tutto compreso (pullman, arbitro, maglia personalizzata, speaker e foto ricordo), ma a quelli del Valencia deve essere sembrato banale affittare l’impianto per una semplice gara.

Venite al Mestalla e per pochi spiccioli avrete la cerimonia dei sogni! Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama è soprattutto un tifoso dei Chicago Bulls, ma ha dimostrato di non disdegnare anche gli altri sport americani. Oggi, con gli stessi giocatori, è un miracolo se arriva quinto. Simoni è un allenatore vecchia maniera, niente calcio totale e collettivista, bollato quindi come difensivista, in realtà significa che nel suo calcio i difensori fanno i difensori, i centrocampisti i centrocampisti e gli attaccanti gli attaccanti. Anche i gol più magici di Ronaldo sono nelle coppe, a Piacenza in Coppa Italia scarta tutta la squadra avversaria prima di depositare il pallone in rete, un gol per pochi perchè la partita non fu trasmessa da nessuna Tv; poi a Mosca in Coppa Uefa danza sul ghiaccio dribblando tre difensori in uno spazio di pochissimi metri, infine il gol nella finale di Parigi suggella la stagione, al termine della quale il fenomeno lascia la maglia numero dieci per riappropiarsi del suo amato numero nove, che gli viene riconsegnato da Zamorano, che si deve “accontentare” di un 18, che significa uno più otto, come scritto letteralmente sulla maglia.