Nel 2004 la Federazione Sammarinese Giuoco Calcio (FSGC) lo nominò miglior giocatore della propria storia e la UEFA lo insignì del titolo di Golden Player (Giocatore d’oro). Un evento documentato è la donazione che la contessa Matilde di Canossa fece nel 1103 all’Opera del Duomo di Pisa del Castrum Liburni e la sua curtis, vale a dire di un centro fortificato privo di una propria giurisdizione e un centro abitato relegato al diritto feudale. Bisogna assicurarsi che la maglia sia disposta in maniera da non generare pieghe che potrebbero danneggiare il tessuto nel tempo. Per una cornice per maglie “semplice” con un contorno non personalizzato e un materiale di media/alta qualità bisogna mettere in conto una spesa intorno agli 80 Euro. Arriviamo dunque al punto dolente: quanto costa una cornice per maglie da calcio? Per questo, ci sono alcuni prodotti come la cornice GlassWood che monta una piccola ma efficace gruccia creata per la maglia. Sono divise identiche in tutto e per tutto a quelle che indossano i giocatori in campo. Il portiere riceve palla nella metà campo offensiva. Se vengono davvero indossate accedono allo status di maglie Match worn e salgono ulteriormente di prezzo, ma anche qualora non fossero scese in campo restano una buona presa per i collezionisti.

Accanto a queste si trovano poi le maglie Prepared o Player issued, cioè maglie che arrivano direttamente dai magazzini delle squadre o da loro fornitori diretti, preparate con stampe, sponsor e quant’altro per essere indossate dai professionisti. Vidi la faccia delle donne, di Cate, se avessi fatto un gesto simile. Tale gesto veniva considerato dalla società beneaugurante. Non sono state messe in commercio dalle società di calcio e dagli sponsor tecnici (è il caso della maglia PSG 204/15) ma ormai diffusissime e facili da trovare, online e offline. Loghi di sponsor tecnici assenti o posizionati in maniera non corretta, cartellini Puma su divise Umbro, maglie retro calcio adesivi dell’etichetta interna con dicitura “Adidas” dentro una maglia Under Armour. Sono prodotte con materiali tecnici di livello superiori, sono spesso iper traspiranti e di solito sono più aderenti rispetto alla versione Replica (vedi Barça 2015/16 nella foto). Il prezzo di lancio di una maglia Replica è tra i 70 e i 100 euro. Hanno anche un costo più elevato, parliamo di almeno 130-150 euro a prezzo pieno. Difficilmente infatti i nuovi kit della stagione vengono venduti a prezzo scontato, se non da metà stagione in avanti.

Marco Materazzi in un Rosarnese-Marsala stagione 1993/94; e di Francesco Parisi (Roccalumera – Me – 05/10/1964), ex centrocampista di A.C.R. Adidas è diventato Juventus ‘fornitore maglia da calcio con l’inizio della stagione 2015-2016, in un accordo del valore di 140 milioni di € in sei stagioni. Nello stesso anno il Foggia ha stretto un accordo semestrale con la società di investimenti in oro Cash Gold, consentendo a questa di affiancare il nome dello stadio Pino Zaccheria; la nuova denominazione dell’impianto pugliese è stata, fino al 2015, quella di stadio CashGold Pino Zaccheria. Società Sportiva Lazio, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. Il ritiro estivo della squadra è molto tribolato: dopo appena una settimana di allenamenti vengono riscontrati alcuni casi di positività al coronavirus all’interno della rosa, il che obbliga la società ad annullare tutte le amichevoli previste. Il ritorno in Serie B avvenne dopo otto anni in Serie C, infatti in quelle stagioni il Foggia ebbe prestazioni molto altalenanti. Alla presenza di 4.000 tifosi in trasferta, costrinse l’allora capolista della serie A ai rigori, cedendo solo a oltranza. Perché nelle vostre vite da tifosi vi siete sicuramente imbattuti in bancarelle fatiscenti con distese infinite di kit delle squadre italiane più importanti.

CLN». Poiché le deliberazioni venivano prese solo all’unanimità, nessuna delle due mozioni fu approvata, cosicché Amendola dichiarò «con una certa indignazione» che i comunisti si sarebbero autonomamente assunti – «con fierezza» – la responsabilità dell’attentato. Fate attenzione alle cuciture, alla qualità e al tipo di tessuto, alla vestibilità e alla corrispondenza delle taglie. Diffidate anche da chi vi offre “maglie introvabili di Ronaldo 1997/98” in tutte le taglie possibili e immaginabili: è ragionevole pensare che non ci sia una così ampia scelta per pezzi così rari e datati. Esso aggiunge le maglie home classiche di alcune squadre europee: Milan 1899, Benfica 1961-62, Roma 1982-83 che inizialmente erano disponibili solo per chi aveva effettuato il pre-order del gioco. Chi produce i prodotti contraffatti taglia i costi, dove può. Una “normale” cornice, concepita per quadri o foto, non ha le stesse caratteristiche di prodotti ideati per ospitare maglie sportive (siano esse da calcio o da altri sport). Aziende come T-TEKA che hanno sviluppato un’ampia gamma di cornici per maglie personalizzabili in ogni dettaglio (colore bordo, materiali e così via). Ad oggi infatti l’offerta di cornici per maglie è variegata. Quali sono le caratteristiche di una cornice per maglie da calcio?